Ermanno Petito (2005)
Università degli studi di Napoli Federico II
Abstract
L’elaborazione di grosse quantità di dati, ed in particolare il processamento di immagini astronomiche a grande campo, richiede una potenza di calcolo sempre crescente. Per risolvere queste necessità, tutti gli ambienti di ricerca, la pubblica amministrazione e aziende leader dell’hardware e del software stanno adottando la tecnologia GRID al fine di realizzare un sistema di calcolo distribuito che possa sfruttare, a richiesta, le risorse di calcolo disponibili su Internet. Il lavoro riportato nella seguente tesi è stato sviluppato presso l’Osservatorio Astronomico di Capodimonte (OAC), ed ha permesso l’integrazione del cluster di tipo Beowulf ad alte prestazioni (di cui è dotato l’OAC), in rete GRID. Questo risultato è stato anticipato da un lavoro di studio della tecnologia Grid (esaminando l’architettura della rete Grid, l’architettura del progetto Globus, il progetto EDG e la sicurezza in Grid) e cluster (particolarità di diverse tipologie di cluster), in particolare del Cluster Beowulf utilizzabile come potenza di calcolo operante nella Grid Computing.
Relatori:
- A. Esposito – Università degli studi di Napoli Federico II
- Giulio Capasso – INAF OACN